Giornate FAI d'autunno 2018

13 e 14 ottobre, due giorni all'insegna del volontariato. Questa volta abbiamo dedicato il nostro fine settimana alle giornate FAI d'autunno 2018; chi in Chiesa a Porto, chi sul percorso lungo il fiume e chi in Centrale Bertini.
Una collaborazione speciale!

Così come attestato dalla lettera di ringraziamenti ricevuta:


" Buongiorno,

Desidero ringraziare a caldo ognuno di voi per aver contribuito con un compito, un'azione, un impegno preso e portato avanti nonostante la stanchezza, per realizzare un evento di grande portata che ha visto il verificarsi di tre visite guidate in contemporanea, la gestione di circa 1360 visitatori e, consentitemi, un'offerta culturale molto alta, ma resa alla portata di tutti da guide eccezionali!

Dall'accoglienza alla gestione dei visitatori fino alla sicurezza tutto è andato benissimo grazie a voi volontari, che avete dato il 120% di voi stessi per la buona riuscita dell'evento!

Un grazie speciale a Pro Loco Cornate d'Adda, che ha messo a disposizione la sua esperienza sul territorio: sono sicura che questa collaborazione abbia arricchito tutti noi!

Ho sempre pensato che il volontariato sia un buon modo per fare educazione civica: ecco, spero che insieme ai contenuti storico artistici sia arrivato ai nostri visitatori anche il messaggio che per valorizzare un qualsiasi luogo serve l'impegno di tutti.

Buona serata e grazie ancora
Noemi Galbiati
Capogruppo FAI del Vimercatese "


La Pro Loco ringrazia tutti i partecipanti, tutto lo staff e tutti i volontari FAI che hanno reso possibile tutto questo!


Il nostro calendario 2018 - Giugno

Il soggetto di questa edicola sacra è dubbio.

Il tempo e la mano incerta dell’artista popolare rendono difficile la sua interpretazione ma questo non impedisce di formulare alcune ipotesi, basandosi sui racconti popolari e sulla particolare iconografia. Secondo alcuni si tratta di una raffigurazione della Vergine, rappresentata con le vesti regali; forse un ringraziamento alla Madonna da parte di un ricco cittadino per la guarigione della figlia. Secondo altri, invece, la santa rappresentata sarebbe Elisabetta d’Ungheria.


Puliamo Cornate

Il 26 maggio 2018 vi aspettiamo per pulire il nostro paese!

Partecipa anche tu a questa giornata di volontariato ambientale.

Ti aspettiamo.


Il nostro calendario 2018 - Marzo

Mese di marzo

Presso la Cascina Lanzi di Colnago, in una piccola nicchia incorniciata da colonnine di sapore ionico, si può ammirare una statuetta votiva rappresentante San Giuseppe con bambino. I colori scelti sono pochi: il bianco dell’intonaco e il marrone esprimono, insieme alla realizzazione grezza della statua, la frugalità e l’umiltà da sempre associate alla figura del Santo falegname.


Il nostro calendario 2018 - Febbraio

Mese di febbraio

In una corte di via Dossi si nasconde un affresco di rara bellezza, raffigurante una Madonna in preghiera a mani giunte con lo sguardo rivolto verso il cielo. Il soggetto rispetta i canoni rappresentativi della Vergine che viene dipinta ammantata di blu e di rosso, colori rappresentati sia l’aspetto terreno sia quello divino, sia la purezza sia il sangue del sacrificio. Pregevoli le tinte brillanti e vivide, che sono sopravvissute fino ai giorni nostri.

Photo credits: Noemi Ardesi


Porto D’Adda: per il restauro degli affreschi 3mila € da Proloco

Cornate d'Adda 18 gennaio 2018

È passato esattamente un anno da quando Tiziano Rossi, figlio del pittore Vanni, ha contattato la Pro Loco di Cornate d'Adda chiedendo una collaborazione per il restauro degli affreschi che suo padre ha realizzato tra il 1940 e il 1945 nella chiesa di Porto d'Adda, poichè in alcune parti rovinati dall'acqua e dall'umidità.
Un anno fa l'associazione ha accolto la richiesta fatta dal signor Rossi ed ha deciso di devolvere per il restauro parte dei proventi delle iniziative che sarebbero state organizzate durante l'anno.
La promessa fatta dai volontari della Pro Loco è stata mantenuta: questa mattina nella chiesa di Porto d'Adda il Presidente della Pro Loco Rosanna Pirola ha consegnato al parroco Don Emidio Rota un assegno di 3000 euro da investire nel restauro. La Notte dei Fantasmi, la Cena al Buio, la Serata Burraco, Camminmangiando, Sei in Brianza e Ville Aperte: queste sono state le manifestazioni che hanno contribuito alla raccolta fondi.
Oggi, per l'occasione, è giunto a Porto anche Tiziano Rossi; presenti stamane anche Guido Pio Mazzola, cittadino di Porto che è stato raffigurato bambino dal pittore in uno degli affreschi, e Gianni Corneo, che - anche lui all'epoca bambino - aiutò il pittore a miscelare i colori usati per dipingere l'interno della chiesa.
La Pro Loco di Cornate organizza visite guidate per chi volesse ammirare gli affreschi della chiesa parrocchiale.

Articolo di Merateonline.

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Cornate: le edicole sacre catalogate dalla Pro Loco e dal Liceo Banfi

Parte dall’intuizione di un giovane volontario il progetto che questa estate ha unito, in un’esperienza di alternanza scuola-lavoro, la Pro Loco di Cornate d’Adda e il Liceo Antonio Banfi di Vimercate. Obiettivo del progetto: una catalogazione completa delle edicole sacre presenti sul territorio comunale. Sono numerosi, infatti, i luoghi del paese che custodiscono un’edicola sacra, cioè una piccola struttura architettonica che conserva al suo interno un affresco, un dipinto o una statua a carattere votivo. Presenti in tutta Italia come esempio di arte religiosa popolare, si possono trovare nei cortili, sulle facciate delle case, nelle vie, e rappresentano un’importante testimonianza della nostra cultura....

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Articolo di Merateonline


Museo diffuso: dipinti dalla Pinacoteca di Brera in deposito nelle chiese della Brianza

Il Museo diffuso: dipinti dalla Pinacoteca di Brera in deposito nelle chiese della Brianza
II puntata
Da Brera a Cornate d' Adda: La Visitazione di Camillo Procaccini
ALESSANDRA DI GENNARO
Una bella tela fa capolino nel presbiterio della parrocchiale di San Giorgio a Cornate e da subito si svela ,
nonostante la luce ormai tenue di un pomeriggio invernale , opera di un pittore di grande fama : Camillo
Procaccini. Nativo di Parma e trasferitosi in Milano dal 1587, Camillo fu l ’ interprete più appassionato del
particolare clima artistico che andava delineandosi nella capitale del Ducato , tra la fine del Cinquecento e il
principio del Seicento, tra commissioni sacre e profane.
In verità la presenza dell ’ opera in chiesa non è cosa nuova : essa fu concessa in deposito d alla Pinacoteca di
Brera , ove giunse nel 1811 , per essere poi traslata nella parrocchiale di Cornate sette anni dopo (1818) .
Negli Inventari braidensi la tela è registrata come opera di Camillo Procaccini tuttavia, gli stessi documenti
tacciono circa la sua provenienza che possiamo solo ipotizzare in base ad una lettura incrociata delle fonti . Di
opere ritraenti la Visitazione Camillo ne aveva certamente dipinte molte, di queste due si trovavano a Milano :
una nella chiesa di Santa Maria della Nunziata e l ’ altra in Santa Maria Segreta, entrambe soppresse
rispettivamente nel 1799 e nel 1 810. Difficile però stabilire se il nostro dipinto, in origine di forma ottagonale,
sia pervenuto da queste fondazioni milanesi o dalla chiesa della Madonna delle Grazie in Monza , soppressa nel
1810, ove è registrata un ’ opera dello stesso soggetto trasferita , dopo la soppressione, nella Cappella del Civico
Ospedale.
L ’ opera, restaurata da Claudio Fociani nel 1987, ritrae la visit a di Maria alla cugina Elisabetta, entrambe in dolce
attesa, descritta nel Vangelo di Luca (1,35 - 36). Elegante e sinuoso l ’ abbraccio delle due donne è vegliato dai due
mariti, attenti custodi del lieto incontro : sulla sinistra il canuto Zaccaria , che si protende oltre la soglia di casa , e
a destra Giuseppe, colto in atto di togliersi il copricapo, ancora impegnato a regger le briglie della cavalca tura.
E ’ forse l ’ amore per la simmetria a donare alla composizione una certa rigidità , rotta dal bel movimento delle
vesti mirabilmente ombreggiate , ragion per cui si è ipotizzata una datazione piuttosto avanzata per il dipinto che
si ritiene eseguito entro il primo decennio del Seicento. Resta una preziosa testimonianza della maniera matura
del pittore emiliano , reso celebre per aver dipinto le ante d ’ organo del Duomo di Milano.
Alessandra Di Gennaro

Dati tecnici:
Autore: Camillo Procacci ni ( Parma , 1561 - Milano, 1629 )
Titolo: Visitazione di Maria a Elisabetta
Data: Primo decennio del sec. XVII ca.
Materia e tecnica: olio su tela, cm 278 x 193
Iscrizioni: nessuna
Provenienza: Milano, Pinacoteca di Brera
Bibliografia essenziale: ( Pinacoteca di Brera. Scuole lombarda ligure e piemontese , 19 89, n ° cat. 2 46 , pp. 2 45 -
247, autore scheda: N. W. Neilson )
Foto: Alessandra Di Gennaro
PROFILO AUTORE:
Alessandra Di Gennaro
Si laurea nel 2003 presso l’Università Statale di Milano con una tesi in storia dell’art e, pubblicata nel 2006. Nel
2008 consegue il diploma della Scuola di Specializzazione in storia dell’arte presso il medesimo Ateneo. Nel
corso degli anni ha maturato collaborazioni con enti pubblici e privati per la valorizzazione del patrimonio
artistico. La sua esperienza spazia dalla catalogazione di beni culturali all’attività di studio, attribuzione e
valutazione di opere d’arte svolta per collezionisti privati, diocesi, enti pubblici e istituzioni museali. Da
segnalare il suo impegno per la valorizzaz ione delle emergenze artistiche e architettoniche presenti in territorio
brianteo che ebbe inizio con l’iniziativa “Ville Aperte”, per cui è stata responsabile scientifica.


ARTE IN CORTE - BUONA LA PRIMA

La prima edizione del concorso "Arte in corte" si è conclusa con l'esposizione delle opere nella piazza delle Cascate al Centro Commerciale Globo. Il numeroso pubblico ha dimostrato un vero e incuriosito interesse sui diversi significati e messaggi delle opere. Ringraziamo gli artisti e facciamo ancora le congratulazioni ai vincitori: Marco Marcandalli con l'opera "wooden heads" e Lidia Princigalli con "c'era una volta ..."


VILLE APERTE - Che successo!

Domenica 24 settembre le visite alla Centrale Esterle, inserite nel calendario di Ville Aperte, hanno registrato un importante risultato di affluenza: ben 586 visitatori.
Tutti hanno espresso la meraviglia di aver visitato un luogo speciale e unico, anche grazie ai preziosi divulgatori Pro Loco.
Arrivederci all'anno prossimo !